Una 21enne è stata aggredita fuori da una discoteca a Milano: è successo la scorsa notte in zona Ripamonti. L’uomo, dapprima uno sconosciuto, è stato poi identificato: si tratta di un marocchino di 44 anni. Prima avrebbe attaccato e rapinato la ragazza, poi sarebbe scappato facendo perdere le sue tracce. A incastrarlo il dispositivo di localizzazone gps installato sul telefono della 21enne. Questo ha permesso alle forze dell’ordine di raggiungerlo e arrestarlo. L’aggressione è avvenuta mentre la ragazza, dopo aver trascorso la serata in un locale, stava rientrando a casa.
Fuori dalla discoteca, lo sconosciuto l’avrebbe aggredita e trascinata a terra. Poi le avrebbe rubato il telefono, molestandola in maniera grave. Per fortuna, però, la ragazza è riuscita a divincolarsi, scappare e dare l’allarme. In quel momento anche il suo aggressore è scappato, salvo poi essere individuato dalla polizia mentre si trovava a bordo di un autobus in viale Tibaldi. La giovane è stata accompagnata al centro antiviolenze della clinica Mangiagalli di Milano, specializzata nel trattamento degli abusi sessuali. Per fortuna, comunque, la 21enne non ha subito gravi conseguenze a livello fisico.
Il marocchino ora dovrà rispondere dell’accusa di violenza sessuale e rapina. Non è la prima volta che si verificano episodi del genere nell’ambito della movida milanese. Qualche settimana fa due giovani sono state aggredite fuori da una discoteca e una di loro, ai soccorritori giunti sul posto, ha denunciato di aver subito abusi.