La lite tra Belen Rodriguez e l’ex Antonino Spinalbese, che insieme hanno avuto la figlia Luna Marie, è iniziata sui social ma rischia di finire in tribunale. Oggetto dello scontro le vacanze di Natale passate dalla figlia con la madre e il suo nuovo compagno Elio Lorenzoni in un resort in Franciacorta, prima di partire per l’Argentina. A dare la stura al tutto le polemiche sull’impossibilità di Spinalbese di passare le feste con la figlia e Belen. “Ho letto degli articoli alquanto diffamatori ed equivoci sul mio conto, su mia figlia riguardanti il Natale. Ho visto publish e tales create advert hoc cercando di passare per vittime davanti al pubblico e alla gente italiana, provando ancora una volta a mettermi in cattiva luce” ha scritto la showgirl argentina che prosegue: “Io ho sempre rispettato gli uomini, non ho mai vietato niente e lo sai bene. Invito la persona che mi ha tirato in ballo advert occuparsi di sua figlia durante tutto l’anno. Non porre attenzione solo sul giorno di Natale. L’amore serve sempre, non solo alla vigilia. Lo invito a non nominarmi mai più pubblicamente, ma in forma privata. Altrimenti sarò costretta a spiegare la verità. Ancora una volta, ormai, non ho più problemi a farlo”.
Parole a cui Spinalbese, coiffeur, ha replicato con un lungo publish social: “Sono purtroppo costretto per l’ennesima volta a dovermi difendere da accuse altrui infondate. Sono un padre premuroso e, naturalmente, amo mia figlia più di ogni altra persona. Lei è la mia ragione di vita. Essere padre vuol dire amare incondizionatamente una figlia, stare in silenzio e accettare passivamente tutte le decisioni e capricci altrui. Accettare contro la mia volontà di essere messo da parte, sentendo continuamente insulti e bugie sul mio conto… ma tutto ciò va bene, perché io sono il padre ed io sarò sempre disposto a soffrire sempre e solo per mia figlia. Chi è genitore sa bene quanto sia fondamentale essere presente, ogni giorno, nella vita di un figlio”. E ancora: “Essere genitore non significa avvalersi di babysitter, autisti, personale di servizio e preferire tutti gli altri parenti o nuovi compagni alla presenza del padre…. Essere un buon padre non significa nemmeno avere i milioni in banca per prendersi cura di una figlia. Posso anche essere un “pezzente” e ne sono orgoglioso perché sono una persona di sani valori e principi, pronto a prendermi cura di mia per 24h al giorno per il resto della mia vita”.
L’ultima duplicate di Belen Rodriguez è gelida: “Distinto signor Antonino, se c’è una cosa che mi ha sempre contraddistinto è il fatto di non essermi mai nascosta da nulla, ho sempre fatto tutto quanto alla luce del sole, forse anche fin troppo”. “Le minacce sono molto gravi e hanno bisogno dell’attenta supervisione di un giudice. Non si scherza con le mamme, perché se ci fai spaventare i nostri figli percepiscono tutto quanto. Adesso metto il telefono in pausa e parto serenamente per l’Argentina. Spero tu abbia qualcuno di bravo per difenderti, perché ho perso la pazienza. Le bugie hanno le gambe corte! Ricorda! Ci vediamo in tribunale. Adesso basta, troppa importanza, l’ho fatto perché non permetto a nessuno più di mandarmi sotto terra. adesso torna al posto tuo”, scrive la showgirl. Insomma, dal gossip si passa alle carte bollate.